La Colomba Pasquale

Guerrino Pasticceria & Banqueting

La colomba pasquale è uno dei simboli più dolci e amati della Pasqua in Italia.
Questo soffice dolce lievitato, a forma di colomba, rappresenta la pace e la rinascita, ed è il protagonista indiscusso delle tavole pasquali italiane.
Scopriamo, insieme, la storia, la tradizione e alcune curiosità di questo dolce pasquale per eccellenza.

Origini e storia della colomba pasquale


La colomba pasquale ha radici antiche e la sua origine è avvolta in diverse leggende.
Una delle più note risale all'epoca di re Alboino, nel VI secolo, quando, dopo l'assedio di Pavia, il re longobardo ricevette in dono un pane dolce a forma di colomba, simbolo di pace.
Un'altra leggenda la collega, invece, alla battaglia di Legnano, nel 1176, dove i milanesi, vittoriosi contro Federico Barbarossa, festeggiarono con un dolce a forma di colomba.

La ricetta tradizionale


La ricetta della colomba pasquale prevede ingredienti semplici ma di alta qualità: farina, burro, zucchero, uova, lievito naturale e canditi, solitamente di arancia o cedro. Questo, ovviamente, se parliamo della versione classica e più famosa.
La preparazione richiede pazienza e tempo, con una lievitazione che può durare anche oltre 30 ore. Questo processo lento conferisce alla colomba la sua caratteristica sofficità e profumo. La superficie è tipicamente ricoperta di glassa alle mandorle, arricchita da granella di zucchero e mandorle intere.

Simbolismo e tradizione


La forma di colomba non è casuale: rappresenta la pace e la speranza, temi che sono il centro del tradizionale messaggio pasquale.
La colomba, inoltre, richiama la primavera e la natura che si risveglia, proprio in questo periodo dell'anno.
Tradizionalmente, viene consumata al termine del pranzo di Pasqua, accompagnata da un buon bicchiere di vino dolce, come il Moscato o il Passito.

Varianti, creatività e modernità


Negli anni, accanto alla ricetta classica, come anticipavamo, sono nate numerose varianti della colomba pasquale.
Oggi è possibile trovare colombe con farciture e aromi diversi, come cioccolato, pistacchio, limone, fragole, fino ad arrivare alle versioni personalizzate dall'arte di ciascun pasticcere.
La nostra Guerrina a base di albicocca, amaretti e mandorle, soffice e gustosa ne è un tipico esempio.
Queste varianti rispondono ai gusti moderni, pur mantenendo vivo il legame con la tradizione.

Colomba Pasquale


Curiosità sulla colomba pasquale


Secondo la tradizione, regalare una colomba a Pasqua è un augurio di pace e serenità., ecco perché la colomba pasquale è diventata un simbolo della pasticceria italiana nel mondo, esportata e apprezzata in molti paesi.
Se dovessimo scorrere tra le curiosità, alcune già anticipate all'inizio di questo articolo, che le donano tanta fama, troveremmo sicuramente:
• La leggenda: una delle leggende sull'origine della colomba pasquale narra che fu creata in onore della pace ritrovata dopo la battaglia di Legnano nel 1176, tra i Comuni Lombardi e l'imperatore Federico Barbarossa.
• Simbolo di pace: la forma di colomba rappresenta la pace e la speranza, in linea con il messaggio di rinascita e rinnovamento tipico della Pasqua.
• Lievitazione lunga: la preparazione tradizionale della colomba richiede una lievitazione molto lunga, spesso superiore alle 30 ore, per garantire la sua caratteristica sofficità.
• Ricetta antica: si ritiene che la ricetta originale della colomba pasquale sia stata creata da un pasticcere milanese nel XX secolo, ispirandosi ai dolci lievitati tipici della tradizione lombarda.
• Produzione artigianale o industriale: mentre le colombe artigianali vengono preparate con lievito madre e richiedono tempi di lievitazione più lunghi, le versioni industriali spesso utilizzano lieviti più rapidi per accorciare i tempi di produzione.
• Glassa alle mandorle: la tipica glassa che ricopre la colomba è composta da mandorle, zucchero e albume d'uovo, conferendo al dolce una croccantezza unica e un sapore caratteristico.
• Esportazione nel mondo: la colomba pasquale è diventata un simbolo della pasticceria italiana all'estero, esportata in molti paesi del mondo come dolce tipico delle festività pasquali italiane.
• Conservazione: grazie al suo processo di lievitazione e alla presenza di burro, la colomba pasquale si conserva bene per diversi giorni, mantenendo la sua morbidezza e il suo aroma.
Quindi non pensiamo alla colomba pasquale come a un "semplice dolce", perché è ricca di storia, tradizione e significato e poco importa che sia classica o innovativa, la colomba rimane un dolce irrinunciabile per celebrare la Pasqua, unendo famiglie e amici in un momento di condivisione e gioia.

E voi, avete già scelto e acquistatola vostra?

Buona Pasqua e buona degustazione!

Vuoi Informazioni?
Contattaci adesso
+390721864910 WhatsApp
oppure inviaci la tua richiesta
compilando il modulo.
info@guerrino.it